Il Bonus Export Digitale 2022 è una misura che incentiva l’attività di esportazione e di internazionalizzazione delle microimprese manifatturiere italiane.

Beneficiari del contributo, sono le microimprese manifatturiere, le reti di imprese (min. 5 microimprese aderenti) e i consorzi (min. 5 microimprese aderenti), in possesso dei seguenti requisiti:

  • Meno di 10 dipendenti e fatturato annuo o totale di bilancio non superiore a € 2 mln;
  • Aver avviato da almeno un anno la fatturazione dei prodotti commerciali;
  • Sede legale in Italia o sede operativa e stabilimento produttivo in Italia;
  • Essere attive e iscritte al RI;
  • DURC regolare.

Il contributo copre le attività di esportazione e internazionalizzazione mediante l’impiego di soluzioni digitali per l’export, i cui fornitori devono essere iscritti all’interno di apposito elenco.

Risultano idonee le spese relative a:

  • Realizzazione di sistemi di e-commerce verso l’estero, siti e/o app mobile, ivi compresi eventuali investimenti atti a garantire la sincronizzazione con marketplace internazionali forniti da soggetti terzi;
  • Realizzazione di sistemi di e-commerce che prevedano l’automatizzazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web nonché il raccordo tra le funzionalità operative del canale digitale di vendita prescelto e i propri sistemi di Customer Relationship Management – CRM (ad es. sistemi API);
  • Realizzazione di servizi accessori all’e-commerce quali quelli di smart payment, predisposizione di portfolio prodotti, traduzioni, shooting fotografici, video making, web design e content strategy;
  • Realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale dell’export digitale, con specifico riferimento al portafoglio prodotti, ai mercati esteri e ai siti di vendita online prescelti;
  • Digital marketing finalizzate a sviluppare attività di internazionalizzazione: campagne di promozione digitale, Search Engine Optimization (SEO), costi di backlink e di Search Engine Marketing (SEM), campagne di content marketing, inbound marketing, di couponing e costi per il rafforzamento della presenza sui canali social; spese di lead generation e lead nurturing;
  • Servizi di CMS (Content Management System): restyling di siti web siano essi grafici e/o di contenuti volti all’aumento della presenza sui mercati esteri;
  • Iscrizione e/o abbonamento a piattaforme SaaS per la gestione della visibilità e spese di content marketing, quali strumenti volti a favorire il processo di esportazione;
  • Servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano finalizzati ad aumentare la presenza sui mercati esteri;
  • Spese per l’upgrade delle dotazioni hardware necessarie allo sviluppo di processi organizzativi;
  • Ogni altra spesa per servizi strettamente connessi con le finalità del presente accordo.

La spesa minima per le microimprese deve ammontare a € 5.000, mentre per le reti soggetto e consorzi € 25.000.

 

Agevolazione e scadenza.

É previsto un contributo a fondo perduto pari a € 4.000 per microimprese e € 22.500 per le reti soggetto e consorzi.

Sarà possibile compilare e presentare la domanda entro il 15 luglio 2022.